Una delle vignette più famose del capitano Haddock nelle avventure di Tintin, è quella dove il capitano si fa docciare da un lama nell’album Il tempio del sole. Felice uomo penso, mentre l’immagine mi viene in mente leggendo la notizia. Peccato che il lama sia così raro nelle foreste del Médoc, altrimenti, nonostante il confinamento, cercherei subito di stanarne uno per chiedergli di sputarmi in faccia ed essere così immunizzato al covid-19. 😉
Alcuni mesi fa, un lama di nome Winter aveva permesso di identificare dei nanoanticorpi (VhH), degli anticorpi piccolissimi da una catene prodotti dai camelidi , che neutralizzavano il Covid-19. Il cinque novembre, una pubblicazione sulla rivistaScience, descrive una storia simile tranne che i ricercatori dell’università di Pittsburgh hanno scelto un altro Lama, Wally. Un lama con un nome di alligatore insomma. I ricercatori hanno utilizzato un approccio diverso che ha permesso di isolare dei nanoanticorpi di cui il potere neutralizzante è, secondo loro ovviamente, 100 a 1000 volte superiore di quelli di Winter.