Questo tipo di vedetta, in francese, si chiama una “échauguette”. Da non confondere con la parola francese guérite (garitta) che designa, oggi, una piccola costruzione di legno all’esterno di un edificio e destinata a riparare una sentinella. Una volta, in francese, guérite e échauguette erano sinonimi tranne che échauguette designava esclusivamente una costruzione di legno situata su un luogo elevato, mentre la stessa costruzione in pietra (o anche di legno) si chiamava usualmente una garitta. Quindi oggi è il contrario di ieri e, se fossi un francese de Medioevo, nella foto, vi direi che c’è una garrita, ma siccome sono un francese del ventunesimo secolo, vi dico che, nella foto, c’è un’échauguette e che, decisamente, questa parola pimpante, più della guerra evoca i calzini 😉
Il termine scritto di échauguette si trova per la prima volta nella Canzone di Orlando sotto la forma escalguaite. Etimologia. Basso latino: Scaragaita. dal germanico: Scara (svedese), Schaar (tedesco): truppa, landa, e del verbo francese “guetter”: spiare, guardare, fare la posta, stare in vedetta…ecc.
Li emperere ad prise sa herberge.
Franceis descendent en la tere deserte,
Lur chevals unt toleites les seles,
Les freins a or e metent jus des testes,
Livrent lur prez, asez i ad fresche herbe :
D’altre cunreid ne lur poeent plus faire.
Ki mult est las, il se dort cuntre tere.
Icele noit n’unt unkes escalguaite.
E si ritrasse il Re ne la sua tenda.
Rimontaron fra l’Ebro e Valaterra
i cavallieri, e da gli aurati freni
liberati i cavalli e da le selle,
li abbandonar pei prati che le fresche
erbe offrivano folte a lor pastura;
poi molti, stanchi, giacquero per terra
addormentati. Tanto fu il travaglio
del dí, che niun rimase a le vedette.
Chanson de Roland (CLXXXIII)