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Francia: Il bordolese che andò a Parigi! Sesta parte.

A Parigi è ormeggiato lungo la Senna, sulla riva sinistra del fiume all’altezza della Sorbonne, l’Istituto del mondo arabo. Dentro potete seguire dei corsi di lingua araba, frequentare gratuitamente l’immensa biblioteca, mangiare qualche pasticceria tipica del Maghreb, ma soprattutto l’istituto organizza delle mostre interessantissime. Quella che voglio vedere è dedicata all’Uzbekistan. Chi non ha mai…

Francia: Il bordolese che andò a Parigi! Quinta parte.

Parigi, Sorbonne. i soli uccelli che riesco ad osservare a Parigi sono i croc (corvi in medocchino). Ce ne uno che fruga tra le foglie morte ed i detriti ai piedi di un albero scheletrico. Alzo gli occhi e sul marciapiede antistante alla Sorbonne, c’è un negozio di bici che si chiama: Geppetto e bici.…

Francia: Il bordolese che andò a Parigi! Quarta parte.

Ovviamente a Parigi, anche un bordolese, un tizio della civiltà dell’anatra, deve talvolta fare compromessi soprattutto quando la persona che lo accompagna è vegetariana. Lo spot  – beh, tre giorni a Parigi e parlo già come un indigeno! – preferito dei vegetariani e altri vegan per la panetteria si chiama Land & Monkeys, Boulevard Beaumarchais…

Francia: Il bordolese che andò a Parigi! Terza parte.

A Parigi, il bordolese di passaggio si accorge che tutti i fiorai vendono ai mariti, fidanzati ed amanti queste rose giganti di plastica per la festa di San Valentino e, tale il Candido di Voltaire, si chiede davvero di quale legno sono fatte le donne parigine per accettare questo tipo di presente grottesco. Perché, credetemi,…

Francia: Il bordolese che andò a Parigi! Secondo parte.

Nel Jardin des Tuileries, appena c’è un raggio di sole e che la temperatura supera i quattordici gradi, questi pazzi di parigini si mettono a torso nudo e si mollano sui banchi, sedie o contro i muri per prendere la tintarella. Non sono diversi di noi, ma noi, bordolesi ed altri medocchini, lo facciamo al…

Francia: Il bordolese che andò a Parigi! Prima parte.

La tomba di Philippe Pot (notate che mancare di pot in francese significa essere sfortunato come lo sono stato se leggete il post che segue). Secondo giorno a Parigi. Due ore da aspettare davanti al padiglione Denon, i piedi in sangue il bordolese a forza di stare in questa fila interminabile che ha questa voglia…

Eugène Atget, il fotografo che catturò tutta Parigi in 10000 scatti.

Cabaret au petit Dunkerque, 3 quai Conti. Parigi. La stampa rispecchia forse l’immagine fantomatica del fotografo Eugène Atget. La tranquilla cittadina di Libourne è alla confluenza di due fiumi, la Dordogna e l’Isle, dal carattere ancora più indolente di quello della cittadina. Niente a che vedere con la carriera agitata ed erratica di uno dei…

Il giorno delle crêpes!

Cliccate il vecchio fumetto di Benjamin Rabier e leggerete il post che ha ricevuto più visite in assoluto su Bordeaux e dintorni circa venti cioè più o meno il numero di crêpes che mi mangio per la Candelora! 😁😁😁😁😁

Fioccandoli di gennaio su Bordeaux!

Sui moli di Bordeaux, febbraio 1956. Mercoledì 18 gennaio. Quattro fiocchi di neve cadono su Bordeaux. Gli impiegati comunali si disperano di vedere coriandoli turbinare e tempestare fuori dal periodo carnevalesco e, polli senza testa, corrono in tutte le direzioni senza più sapere cosa fare davanti a questa stranezza bianca. Quattro fioccandoli cadono su Bordeaux…

Estuario: Il Binocolo!

Il Binocolo è un pensionato bordolese che campa nello stesso paese del Médoc di me e che ha una passione per l’osservazione degli uccelli, che non c’è molto altro da fare in questo paese. Lo incontrerete nei boschi, alla riserva naturale oppure in riva all’oceano. Sempre agli stessi posti sui sentieri più frequentati, nascosto dietro…

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