A Parigi, il bordolese di passaggio si accorge che tutti i fiorai vendono ai mariti, fidanzati ed amanti queste rose giganti di plastica per la festa di San Valentino e, tale il Candido di Voltaire, si chiede davvero di quale legno sono fatte le donne parigine per accettare questo tipo di presente grottesco. Perché, credetemi, se regalaste una di queste rose a una donna di Bordeaux (o peggio – brividi – a una donna del Médoc), lei se ne servirebbe per frustarvi finché morte non sopraggiunga. 😉
Bordeaux e dintorni, stagione IV 
Ben non, c’est pour un amour qui ne se fane pas !! Ne dit-on pas que le plastique c’est éternel ?!!!! 😉
(Les Médocaines ont du caractère ?! 🙂 )
Bonne journée Alex, sans commettre d’impair !
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Remarque le point commun entre ces roses de plastique et les horribles roses modernes, c’est que ça ne sent rien et encore moins la rose ! 😉
Bonne journée Marion,
Alex
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