Estuario: Dove l’autore di questo blog incontra il Dio Pan!

Mentre cammino lungo il fiume dopo la pioggia, annusando i profumi dei caprifogli che si esalano dall’altra riva, mi proviene alle narici un altro odore. Allora senza vederlo so che è Pan, il Dio di tutta la gente caprina delle lande del Médoc, che sta arrivando con la sua corte. Eccolo! sull’altra riva, il terribile Dio barbuto più puzzolente di tutti i Dei antichi, con il suo mantello colore neve che vi cambierà in un Omero se avete la sfortuna di guardarlo un giorno di sole, con le sue corne a forma di lira mostruosa che non hanno ancora trovato un titano musicista abbastanza coraggioso per legarci delle corde. La corte di Pan resta indietro mentre il Dio di tutta la gente caprina delle lande del Médoc penetra in questo angolo del giardino delle Esperidi. Allora, senza pietà per il caprifoglio, Pan si mette a banchettare senza riprendere fiato, una volta il caprifoglio a terra divorato, Pan si arrampica sulle acacie per degustare il caprifoglio più tenero. Più Pan si ingozza di caprifoglio più il divino Pan ammorba le rive del fiume. Alla fine del banchetto tutta la porzione del giardino delle Esperidi dove si trova Pan, puzza in un modo straordinario e Pan autorizza la sua corte a mangiare i suoi avanzi dirigendosi verso un altro angolo del suo Reame ad ammorbare. Mentre, sull’altra riva,  il Dio di tutta la gente caprina delle lande del Médoc passa alla mia altezza senza uno sguardo per me, mi inchino, non è tanto frequente di potere osservare un Dio.

2 pensieri riguardo “Estuario: Dove l’autore di questo blog incontra il Dio Pan!”

  1. Bonjour Alex, tout un art, le camouflage ! Mais Pan a sans doute été trahi par le bruissement des feuillages.
    J’espère que tu ne t’es pas contenté de ses restes ! 🙂
    Bonne journée

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    1. Par l’odeur ! Je me demande bien comment une bestiole qui passe sa vie à se gorgeonner de chèvrefeuille peut puer autant ! 🤔🤔🤔🤔

      Les restes se sont les reliefs de son repas, les feuilles de chèvrefeuille qu’il a dédaigné. Déjà les légumes j’ai du mal alors brouter de la salade de chèvrefeuille moucardée, non merci !

      Bonjour Marion,

      Alex

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