Spengo il computer e mi metto in off per qualche giorno, ho bisogno di rilassarmi con qualche buon libro. Quindi a presto e mi raccomando state attenti! (come dicono ormai i miei concittadini dopo ogni saluto) 😉
Alcuni mesi fa, un lama di nome Winter aveva permesso di identificare dei nanoanticorpi (VhH), degli anticorpi piccolissimi da una catene prodotti dai camelidi , che neutralizzavano il Covid-19. Il cinque novembre, una pubblicazione sulla rivistaScience, descrive una storia simile tranne che i ricercatori dell’università di Pittsburgh hanno scelto un altro Lama, Wally. Un lama con un nome di alligatore insomma. I ricercatori hanno utilizzato un approccio diverso che ha permesso di isolare dei nanoanticorpi di cui il potere neutralizzante è, secondo loro ovviamente, 100 a 1000 volte superiore di quelli di Winter.
Io ho la mia soluzione senza sprecare tempo a fargli visitare un reparto di terapia intensiva oppure a dargli un corso sulla storia della vaccinazione dai tempi di Pasteur e Koch fino a oggi, che comunque non servirebbe a niente. No, la mia soluzione è altra. Confinamento obbligatorio a casa del no-vax e perdita dei diritti a qualsiasi tipo di aiuto dello Stato. Vedreste che dopo qualche giorno, il no-vax sarebbe convinto della necessità della vaccinazione. Francamente, in piena pandemia, se dovessimo ancora ascoltare le stronzate dei no-vax…Grrr
Lei guardando il telegiornale: Non capisco i suoi elettori che nonostante tutto e soprattutto la matematica elettorale continuano a credere che il grosso Trump sarà rieletto. Ma sono completamente scemi o che?
Io: Non solo ci credono, ma credono anche a una cosa ancora più pazza!
Lei: Cosa?
Io: Che ci sarà addirittura Elvis Presley a cantare all’investitura del secondo mandato di Trump!
Lei: Quanto sei scemo! Ma non puoi essere serio cinque minuti! Ma, secondo te, sarà il giovane Presley a cantare o il Presley pachidermico di Las Vegas?
Io: Beh, il giovane quello che ha rubato la musica di Arthur Crudup! 😉
Strano Paese che il mio dove si parla, dalla mattina alla sera, di libertà di espressione e di pensiero e, nello stesso tempo, si vieta ai librai di vendere libri e fumetti! Invece se volete acquistare alcol e tabacco quanto volete. Le porte delle tabaccherie e dei negozi di vino e alcol sono spalancate. Mentre le librarie hanno chiuso le saracinesche e devono inventarsi dei sistemi costosi per vendere quattro libri tramite internet, le vendite di tabacco e di alcol raggiungono delle vette himalayane. Per riassumere in quattro parole il motto invariato del governo francese durante questo nuovo Gran Confinamento: Cultura no, Roba sì. Leggere è troppo sovversivo. Invece l’alcol e il tabacco sono l’oppio del popolo caro al vecchio Marx. Merde alors, non ci avevo pensato! siamo confinati in una fumeria d’oppio!